Centro servizi per anziani     

   

L’Opera Pia Luigi Ferrari nasce come Casa di Riposo per anziani, nel 2015 si trasforma in Fondazione mantenedo innalterata la sua missione.

Allo stato attuale la capacità ricettiva è di circa 75 posti letto, suddivisi tra posti letto per autosufficienti, parzialmente autosufficienti e non autosufficienti.

Il centro servizi per anziani garantisce ai propri Ospiti protezione sanitaria e una completa assistenza personale di base e alberghiera. In particolare alla persona viene assicurata l’assistenza per l’espletamento delle attività di vita quotidiana, come l’igiene e la cura della persona, l’aiuto nell’alimentazione, la mobilitazione, il bagno assistito.

Programma di una giornata tipo:

Ore 6.00: iniziano le alzate, igiene personale ed eventuali medicazioni e cure infermieristiche

Ore 8.00: colazione e somministrazione della terapia farmacologica

Ore 9.00: iniziano le attività di animazione, di fisioterapia, di culto (nei giorni prestabiliti), di assistenza medica, psicologica ed infermieristica

Ore 11.30: pranzo e riposo pomeridiano

Ore 14.00: alzate, igiene personale e bagni assistiti secondo il programma settimanale

Ore 15.30: attività di animazione e fisioterapia, distribuzione della merenda

Ore 17.30: cena per gli Ospiti non autosufficienti

Ore 18.30/19.00: cena per gli altri Ospiti

SERVIZI OFFERTI AGLI OSPITI

L’assistenza sanitaria

La Fondazione  Luigi Ferrari assicura agli Ospiti l’erogazione dell’assistenza sanitaria di base tramite il Servizio Sanitario Regionale, attraverso l’erogazione di interventi di prevenzione, di mantenimento e di emergenza, con accorgimenti e comportamenti che possano favorire una vita sana degli anziani.

L’assistenza medica

L’assistenza medica generica per gli anziani non autosufficienti viene garantita da Medicina Generale convenzionati con l’A.U.L.S.S. 21. Gli altri Ospiti, al momento dell’inserimento, hanno la possibilità di mantenere il proprio medico curante oppure possono scegliere il medico di Medicina Generale presente nella casa.

Il medico assume compiti di coordinamento sanitario del personale infermieristico e riabilitativo al fine di assicurare lo svolgimento dei programmi terapeutici individuali (PAI) stabiliti dall’Unità Operativa Interna (UOI).

La consulenza fisiatrica

La Fondazione  Luigi Ferrari si avvale della consulenza periodica di un fisiatra, il quale provvede alla valutazione articolare, muscolare e funzionale degli anziani, proponendo i relativi protocolli riabilitativi e diagnostici.

Il sostegno psicologico

È garantita la consulenza di uno psicologo, che si occupa di provvedere al sostegno psicologico degli Ospiti, con particolare riguardo alle situazioni di più pressante necessità.

Il servizio fisioterapico

Grande rilevanza ha il servizio di fisioterapia, finalizzato a prevenire le disabilità legate all'immobilizzazioni e ad applicare interventi di recupero nelle situazioni di necessità.

La fisioterapia, inoltre, esercita un benefico influsso sulle condizioni mentali degli anziani, riuscendo quasi sempre a stimolare in essi l’automiglioramento delle qualità della vita.

Il servizio infermieristico

Gli infermieri professionali intervengono come primo soccorso, procedono alla rilevazione dei bisogni e collaborano con il medico negli interventi del caso. In particolare preparano e distribuiscono le terapie prescritte dal medico, collaborano con gli operatori all’attuazione del piano di assistenza individuale degli Ospiti e collaborano con il medico nell’espletamento delle visite e nella tenuta delle cartelle degli ospiti.

Il servizio socio assistenziale

È rappresentato dall’aiuto prestato all’ospite nello svolgimento delle attività della vita quotidiana e della cura della persona.

Il compito specifico degli operatori è quello di preoccuparsi che gli ospiti siano puliti e ordinati e che il loro abbigliamento risulti sempre adeguato e comodo.

Le attività di socializzazione: Educazione e Animazione

Il servizio di Animazione è curato da educatori professionali le cui azioni sono integrate nel rispetto dei piani terapeutico-riabilitativi elaborati nella UOI.

Vengono proposte quotidianamente attività occupazionali ed iniziative di svago al fine di rendere il soggiorno degli Ospiti più gradevole possibile e ben accettato.

Le attività proposte sono:

  • Ginnastica dolce di gruppo (in collaborazione con i fisioterapisti);
  • Laboratori occupazionali;
  • Laboratori di lettura;
  • Attività ludiche (tombola, gioco delle carte, cruciverba, …);
  • Ascolto musica e laboratori di canto;
  • Laboratorio del “Libro Parlato”;
  • Visione di film e documentari;
  • Attività teatrale;
  • Festeggiamenti per le ricorrenze e i compleanni;
  • Uscite, gite;
  • Partecipazione ad eventu culturali quali concerti, commedie e spettacoli;
  • “Coccoloterapia”;
  • Pet therapy
  • Musicoterapia
  • Laboratorio di stimolazione sensoriale “Snoezelen”

Il servizio amministrativo

I collaboratori amministrativi sono a disposizione degli Ospiti e dei famigliari per un supporto informativo per ciò che riguarda le fasi burocratiche all’accoglimento alla dimissione.

Servizi ausiliari

Ristorazione.

Il menu ha una variazione stagionale e tiene conto delle diverse tipologie ed esigenze nutrizionali degli Ospiti anche in base alle patologie e alle residue capacità funzionali.

Il servizio di ristorazione prevede giornalmente: colazione, pranzo e cena con la scelta dal menù con due primi, due secondi, contorni freschi e cotti, frutta o dolce e caffè.

Lavanderia e guardaroba. Il servizio di lavanderia è gestito dall’Ente e si occupa del lavaggio e della stiratura della biancheria piana e degli indumenti personali degli Ospiti.

Parrucchiera e barbiere. Al primo piano della struttura è adibita una stanza attrezzata in cui settimanalmente opera personale specializzato esterno per garantire agli Ospiti questo servizio.

Podologo.

Il servizio è rivolto a tutti gli Ospiti che ne presentano necessità e viene espletato da personale qualificato che periodicamente riceve nella struttura al fine di procedere alla cura e alla prevenzione delle patologie del piede.

Assistenza religiosa.

All’interno della struttura è presente una cappella in cui il parroco della parrocchia dei “S.S. Pietro e Paolo” di Isola Rizza celebra la S. Messa il martedì e il venerdì mattina. Inoltre è assicurata l’assistenza religiosa attraverso il sacramento della Confessione e lo svolgimento delle principali funzioni liturgiche dell’anno.

Distributori automatici di bevande calde e fredde  e snacks

Sono presenti all'interno della strutturo due punti per la distribuzione di bevande calde/fredde e snacks dolci e salati

Trasporto.

Il servizio di trasporto è gestito dall’Ente ed è garantito nel caso di visite specialistiche ed esami diagnostici effettuati nell’ambito dell’A.U.L.S.S. 21 e prescritti dal medico interno.

Biblioteca.

È gestita dagli educatori ed è dotata di libri di vario genere letterario. Si avvale della collaborazione con la biblioteca Comunale di Isola Rizza.

COME ACCEDERE AL SERVIZIO DI CASA DI RIPOSO

 

Per accedere al servizio di Centro assistenza per anziani è necessario seguire due procedure, a seconda della tipologia di utente:

1. ANZIANO NON AUTOSUFFICIENTE INSERITO DALL'ULSS DI RESIDENZA, IN POSSESSO    DELL'IMPEGNATIVA DI RESIDENZIALITA' (CHE DÀ DIRITTO AL CONTRIBUTO REGIONALE):

Viene inserito dalla propria ULSS di residenza con le modalità vigenti nella stessa ULSS. La richiesta di inserimento deve essere fatta presso la stessa ULSS segnalando l'intenzione di essere inserito nella nostra Casa.

2. ANZIANO AUTOSUFFICIENTE, PARZIALMENTE AUTOSUFFICIENTE, NON AUTOSUFFICIENTE SENZA IMPEGNATIVA DI RESIDENZIALITA, ACCOGLIMENTI TEMPORANEI:

E' necessario inoltrare la domanda presso l’ufficio amministrativo della Fondazione. Se il posto non è disponibile subito il nominativo verrà inserito nelle graduatorie di ciascuna classificazione. Dette graduatorie tengono conto della cronologia della richieste e delle precedenze date agli abitanti del paese e del comune di Roverchiara. La Direzione può richiedere una valutazione dell'anziano, mediante un colloquio dello stesso e/o dei famigliari con personale sanitario della struttura, al fine di poter di poter dare l'assistenza più adeguata e procedere alla sistemazione nell'alloggio più adatto.

Gli accoglimenti temporanei, per periodi non inferiori ad un mese, saranno programmati in base alle richieste e ai posti disponibili.

Al momento dell'assegnazione del posto e prima dell'effettivo ingresso in struttura deve essere espletata la procedura amministrativa di rito.

La Fondazione ha la facoltà di trasferire l'ospite in un altro alloggio diverso da quello assegnato al momento dell'ingresso, per esigenze di carattere organizzativo, sanitario e sociale.